sabato 19 novembre 2011

Meditazione del 18 novembre

Ecco la meditazione che ha aperto l'incontro di ieri sera del Gruppo Giovani. Buona lettura!

Così parla il SIGNORE degli eserciti: «Si fortifichino le vostre mani, o voi che udite, in questi giorni, queste parole dalla bocca dei profeti, nel giorno in cui viene fondata la casa del SIGNORE, per la ricostruzione del tempio. Prima di questi giorni non c'era salario per il lavoro dell'uomo, né salario per il lavoro delle bestie; non c'era nessuna sicurezza per quelli che andavano e venivano, a motivo del nemico; e io mettevo gli uni contro gli altri. Ma ora io non sono più per il rimanente di questo popolo com'ero nei tempi passati», dice il SIGNORE degli eserciti. «Infatti, ci sarà un seme di pace: la vite porterà il suo frutto, il suolo darà i suoi prodotti e i cieli daranno la loro rugiada; darò a questo popolo superstite il possesso di tutte queste cose. Così come siete stati una maledizione fra le nazioni, così, o casa di Giuda e casa d'Israele, io vi salverò e sarete una benedizione. Non temete! Si fortifichino le vostre mani!» (Zaccaria 8: 9-13)

Dico la verità in Cristo, non mento - poiché la mia coscienza me lo conferma per mezzo dello Spirito Santo - ho una grande tristezza e una sofferenza continua nel mio cuore; perché io stesso vorrei essere anatema, separato da Cristo, per amore dei miei fratelli, miei parenti secondo la carne, cioè gli Israeliti, ai quali appartengono l'adozione, la gloria, i patti, la legislazione, il servizio sacro e le promesse; ai quali appartengono i padri e dai quali proviene, secondo la carne, il Cristo, che è sopra tutte le cose Dio benedetto in eterno. Amen! (Romani 9: 1-5)

Preghiamo:

Signore, ringraziamo e benediciamo la Tua parola, fonte di continua di ispirazione nella vita di ogni giorno, all’interno delle nostre comunità così come nel mondo. Oggi ci ricordi la tua grandezza e la tua onnipotenza. Ti mostri come un Padre capace di usare severità contro i suoi figli, così come di concedere loro la pace nel momento del bisogno. Ma spetta anche e soprattutto a noi coltivare quel seme di pace e di giustizia, con spirito fraterno e costruttivo, nella comunione con il nostro prossimo e nell’aiuto continuo e perseverante verso chi ne ha bisogno. Così facendo, Signore, Tu benedirai il nostro operato concedendoci la forza di proseguire nella costruzione del Tuo regno. Padre onnipotente, ciò che chiedi non è facile: l’attualità delle parole di Paolo ci fa pienamente comprendere la difficoltà del seguirti con tutto il corpo e lo spirito. Il mondo ci attrae in continuazione, distraendoci da te, ci riempie di richieste alle quali ci sentiamo in dovere di rispondere; e così spesso tralasciando la voce del Tuo spirito che urla nei nostri cuori. Signore, dacci orecchie pronte e mente libera per udire il Tuo richiamo e concedici la forza affinché possiamo seguire le Tue indicazioni anche e soprattutto quando siamo in mezzo al mondo: Tu ci chiami a migliorarlo con la nostra opera: fa che possiamo farlo nella Tua Parola, per Gesù Cristo, Benedetto in Eterno. Padre onnipotente, Ti ringraziamo ancora per averci riunito qui a discutere, progettare e programmare azioni concrete per il Tuo regno; e Ti ringraziamo per questo abbondante cibo e per i momenti felici e costruttivi che vivremo questa sera.
Grazie,
Amen!

venerdì 11 novembre 2011

Report della riunione del 14 ottobre

Con colpevole ritardo pubblichiamo il verbale/report della riunione del 14 ottobre. Buona lettura!!!


Venerdì 14 ottobre si è tenuta la seconda riunione dopo la pausa estiva nostro Gruppo Giovani. In realtà è stata la prima riunione che si è svolta in maniera consueta, dopo quella organizzativa servita principalmente per rincontrarsi, rinnovare le cariche e decidere lo svolgimento dei successivi incontri.

La riunione è iniziata con una coinvolgente meditazione della nuova coordinatrice Elisa. Si è poi passati alla cena, subito dopo la quale si sono iniziati a toccare in ordine i diversi punti dell’O.d.G.: 1) scelta dell'argomento da affrontare quest'anno e preparazione del culto giovani; 2) organizzazione del cineforum; 3) impegno del gruppo nell'iniziativa "L'Italia sono anch'io"; 4) proposta di Elena Cozzi sulla finanza etica; 5) varie ed eventuali.

Come tema dell’anno è stato deciso di trattare il
 “Bene della città”, intesa come lo stato nel quale tutti noi ci troviamo a vivere, come la comunità di persone esterna alle nostre chiese con la quale entriamo in contatto ogni giorno. Sicuramente un tema molto caro a noi evangelici che abbiamo deciso di affrontare con il nostro solito punto di vista differente, giovane e orientato al futuro.

Per quanto riguarda il cineforum si è scelto di discuterne più diffusamente con le idee più chiare; da subito si sono delineate due tendenze principali:
 quella dell’organizzazione di un ciclo a tema “Fede e comicità” e quello di proseguire sul tema ormai consolidato “Cinema, fede e attualità”.

Il gruppo ha poi deciso unanimemente di aderire alla campagna “L’Italia sono anch’io” (http://www.litaliasonoanchio.it/) e tutti i membri si sono detti disponibili a dare una mano sia nei banchetti che nell’organizzazione di un secondo aperitivo antirazzista da affiancare alla raccolta delle firme.

E’ stata quindi letta una lettera di Elena che descriveva alcune peculiarità della finanza etica e del contesto in cui si sviluppa. L’idea, considerata molto interessante, ha portatao alle decisione di iniziare una riflessione sull’argomento, dopo aver sentito Elena e compatibilmente con gli impegni contingenti di questo inizio anno.

Poi ovviamente c’è stato il tempo per fare festa e chiacchierare!